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Zona Thunder, Pt. 14: Prepartita Carpi City Thunder vs Carpine Basket

BENTORNATO CAMPIONATO!

Dopo la lunga pausa invernale e la coppa CSI giocata durante il mese di Gennaio appena concluso, ieri sera, con il match tra Quistello e Budriese, è ricominciata ufficialmente la Regular Season del girone A di Serie A.

A Carpi, oggi non è un giorno come tutti gli altri: oggi è il giorno del derby, uno di quelli che aspetti sin da inizio campionato. E’ una di quelle partite che non vuoi perdere mai, una di quelle che possono svoltare un’intera stagione.

Stiamo parlando del derby carpigiano tra Carpi City Thunder e Carpine Basket, che andrà in scena questa sera alla Solidarietà. Palla a due fissata alle 21:00.

Quello di stasera, sarà uno d quei match in cui la posta in palio è alta: oltre alle “chiavi della città”, i due club si giocano la possibilità di occupare in solitaria la seconda posizione in classifica e, in base al risultato della partita in contemporanea tra Sassuolo e Nubilaria, con l'eventuale sconfitta dei primi, la possibilità di agganciare i sassolesi al primo posto.

Inoltre, la squadra che uscirà vincente da questa sfida potrà mettere una grossa ipoteca sul passaggio ai playoff, data la grossa differenza dei punti conquistati finora tra le squadre di alta e quelle di bassa classifica (la potete consultare nella sezione “Classifica e Risultati” qui sul nostro sito).

In questa quattordicesima puntata abbiamo cercato di analizzare insieme ad Alessio Rota, guardia n°12 dei Carpi City Thunder, l’andamento stagionale delle due squadre che si daranno battaglia questa sera.

Sono numerosi i punti in comune da cui partire con la nostra analisi: i Thunder e i Lovers, cosi chiamati gli amatori della Carpine Basket, sono ormai due realtà affermate del territorio carpigiano, nate a qualche anno di distanza, e sono entrambe al primo anno in Serie A del CSI di Reggio Emilia; i primi si sono conquistati sul campo la promozione in massima serie, i secondi invece, sconfitti dagli Schiocchi Ballers a un passo dalla vittoria provinciale, hanno effettuato il passaggio dalla Serie A del CSI di Modena a quella reggiana.

Non è la prima volta che va in scena questo derby, senza contare il match del girone di andata vinto dai Thunder per 60-67. Infatti, nelle stagioni giocate pre-covid, sono state poco meno di una decina gli scontri diretti tra queste due squadre: tutte le sfide però hanno avuto lo stesso esito, tutte vinte dai Lovers.

Dando un’occhiata ai roster, possiamo dire che sono cambiati parecchio nel corso degli anni. C’è un solo ex tra le file dei Lovers: Tommaso Ferrari, classe 1995, ha giocato con i Thunder durante la stagione 2016/2017, la prima dei Carpi City in assoluto. Quest’anno è il miglior realizzatore dei suoi Lovers e sta viaggiando con una media 10.8 punti a partita.


Anche il percorso stagionale compiuto finora ha delle similitudini: le due squadre carpigiane occupano la stessa posizione in classifica ed entrambe sono reduci dagli impegni di in coppa, che hanno visto i Thunder uscire a un passo dalla finale, sconfitti dalla Clevertech (81-59) la quale si contenderà la vittoria proprio contro la Carpine Lovers. Come detto, le due compagini hanno gli stessi punti, con i Carpi City che però sono avanti nella differenza punti, detenendo anche la terza miglior difesa del campionato.

Queste sono le parole di Alessio sul percorso in coppa, conclusosi la scorsa settimana, e sul campionato dei Thunder, compresa la sfida di stasera, alla quale non prenderà parte perché indisponibile:


"Nonostante la sconfitta in semifinale contro la Clevertech, non penso che sia stata una disfatta totale. Penso innanzitutto che quando sappiamo di avere difronte squadre toste e, sulla carta, superiori a noi, entriamo in campo con uno spirito completamente diverso dal nostro solito. Se uno riguarda la semifinale, può notare chiaramente come quando giochiamo di squadra, cercando il tiro migliore, riusciamo a creare conclusioni degne di nota. D’altro canto quanto ci intestardiamo e cerchiamo di voler risolvere le situazioni individualmente, succede che perdiamo d’efficacia. Difatti, molti punti avversari in quest’ultima partita, sono stati la diretta conseguenza delle nostre scelte egoistiche, le quali ci hanno fatto innervosire e sprecare fiato. Se siamo arrivati a -6 durante il corso della gara, nessuno mi può togliere dalla testa che, limando tutte queste cose negative, in futuro potremmo giocarcela alla pari contro questa squadra reduce da due scudetti consecutivi. Il bicchiere, però, è mezzo pieno, perché nonostante la sconfitta, abbiamo fatto vedere cose che finora non siamo riusciti a tirare fuori nei match precedenti”.

“Cosa mi aspetto dal derby di stasera? Mi aspetto una partita tosta sotto molti punti di vista. Guardando la classifica marcatori si nota facilmente come la Carpine riesca a mandare a segno più giocatori rispetto a noi. La differenza di punti dei singoli tra il nostro roster e il loro è abbastanza significativa. Se prendiamo un range di punti che va dai 150 ai 40, vediamo che solo 5 nostri giocatori sono compresi in questo intervallo, a differenza degli otto della Carpine. Tra Jack (Campedelli, ndr) e Dilo (Di Lorenzo, ndr), che sono rispettivamente il primo e il quinto nostro miglior marcatore, ci sono più di 100 lunghezze di differenza. Loro, invece, hanno almeno 5 giocatori nel giro di poco più di una decina di punti. A mio avviso, dobbiamo migliorare sotto questo aspetto: dobbiamo prendere fiducia e consapevolezza che con l’allenamento infrasettimanale, tutti possiamo e dobbiamo essere chiamati in causa nei vari momenti della partita. Nonostante loro abbiano l’attacco meno prolifico del nostro, non si affidano ai singoli per risolvere la partite, come, forse a volte inconsciamente, facciamo noi. Ci vuole coraggio è chiaro, ma anche tanta pratica, che serve per sbagliare e migliorare. Questa può essere la chiave del match: costruire azioni sensate, tiri facili, con un buon giro palla e affidarci a tutti, prendendo consapevolezza dei propri mezzi".

Poi conclude: “Sono molto orgoglioso della nostra posizione in classifica a questo punto del campionato. Il livello è decisamente cambiato rispetto all’anno scorso, il cambio di Serie si fa sentire. Abbiamo incontrato atleti che fino a poco tempo fa giocavano in categorie ben più alte di dove giocano ora. Il secondo posto in classifica è un bel premio dopo un girone di andata giocato alla grande. Non ci siamo mai tirati indietro, abbiamo giocato finora a viso aperto tutte le partite e questo credo sia sinonimo di maturità e integrità di squadra. Mi aspetto che questo atteggiamento continui fino alla fine della stagione e se fosse necessario, che aumentino la grinta e la determinazione. Se così sarà, sono convinto che potremo toglierci qualche soddisfazione”.


Prossimi impegni definitivi:

  • G.S. Budriese - Carpi city Thunder (09/02/2023 21:00)

  • Carpine Basket - Turno di riposo


 
 
 

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